Nel cuore della pittoresca Toscana a Quarrata (PT), incastonata nel verde di un'area protetta, sorge la Villa Medicea "La Magia". Questa dimora storica, situata sulle pendici settentrionali del Montalbano, rappresenta un perfetto connubio tra l'opera della natura e quella dell'uomo.
La Villa, originariamente edificata nel 1320 come torrione difensivo da Vinciguerra Panciatichi (1), ha subito nel corso dei secoli numerose trasformazioni che ne hanno modellato l'aspetto e la funzione. Nel Quattrocento, la struttura medievale fu trasformata in una sontuosa residenza di campagna, grazie a un nuovo impianto quadrangolare, con un cortile al centro e due avancorpi contrapposti diagonalmente.
Nel 1583, la Villa passò nelle mani di Francesco I de' Medici (2), che ne commissionò la ristrutturazione all'architetto di corte Bernardo Buontalenti. Fu in questo periodo che la Villa assunse le caratteristiche di una reggia, con la costruzione di un laghetto artificiale e la trasformazione dell'edificio in un elegante stile barocco.
Nel 1645, la Villa fu venduta a Pandolfo Attavanti (3), membro di una casata di antica nobiltà. Fu suo figlio, il generale Amerigo Attavanti (4), a commissionare le profonde trasformazioni che, tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, conferirono un nuovo ordinamento all'interno dell'edificio, senza però mutarne sostanzialmente l'aspetto esterno.
L'assetto attuale del giardino si deve a Giulio Giuseppe Amati (5), che acquistò l'intera proprietà nel 1766. Negli anni Novanta del Settecento, Amati fece costruire la limonaia di levante e sistemò il giardino all'inglese, sul fianco orientale della Villa.
Oggi, la Villa Medicea "La Magia" è di proprietà del Comune di Quarrata e dal 2013 è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. La Villa, con la sua storia secolare e le sue bellezze artistiche, continua a incantare i visitatori provenienti da tutto il mondo.
(1) Vinciguerra Panciatichi è stato un personaggio molto influente del casato dei Panciatichi. Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo. È stato il protagonista dell’internazionalizzazione degli affari della famiglia e uno degli uomini più rappresentativi della Pistoia d’inizio Trecento.
(2) Francesco I de’ Medici è nato a Firenze il 25 marzo 15411. Era figlio di Cosimo I de’ Medici e della sua prima moglie Eleonora di Toledo. È stato il secondo Granduca di Toscana dal 1564 fino alla sua morte, avvenuta improvvisamente e misteriosamente nel 1587. Durante gli ultimi anni di vita del padre, Francesco I è stato reggente.
(3) Pandolfo Attavanti era un membro di una nobile casata di Castelfiorentino. Nel 1645, la Villa e la fattoria della Magia furono vendute da Ferdinando II de’ Medici a Pandolfo di Ottavio Attavanti. Durante il suo periodo, la villa ha subito profonde trasformazioni, tra cui la realizzazione dello scalone monumentale. Inoltre, Pandolfo Attavanti ha svolto un ruolo importante come provveditore della Dogana, evidenziando le gravi conseguenze finanziarie del dirottamento mercantile sul Granducato di Toscana.
(4) Amerigo Attavanti, figlio di Pandolfo Attavanti, è stato un generale e un energico amministratore delle proprietà della famiglia dal 1688. Ha commissionato profonde trasformazioni alla Villa La Magia, tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, che hanno conferito un nuovo ordinamento all’interno dell’edificio, senza però mutarne sostanzialmente l’aspetto esterno. La Villa è stata trasformata interamente in elegante stile barocco, con la costruzione dello scalone monumentale e la realizzazione di ricche decorazioni ad affresco e a stucco.
(5) Giulio Giuseppe Amati era un nobile pistoiese che ha apportato significative modifiche alla Villa La Magia. Ha ricostruito la famosa limonaia, riedificato la cappella in stile neogotico e l’ingresso monumentale in stile neoclassico. Inoltre, è responsabile della realizzazione del giardino romantico adiacente all’ala di levante della villa e dell’ingresso al giardino. Queste modifiche hanno contribuito a trasformare la Villa La Magia in un importante centro culturale, artistico e ricreativo.
La villa è stata un centro di potere e cultura mediceo, legata a Palazzo Pitti, gli Uffizi e altri importanti luoghi.
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Dal 2013, di proprietà del Comune di Quarrata, è Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, attirando visitatori da tutto il mondo.
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