Giro giro tondo...

“Giro Giro Tondo, ma perché non mi mai giocare più?”
Giro girotondo,
casca il mondo,
casca la terra,
tutti giù per terra!

Un giorno, Giro Giro Tondo, il vecchio gioco che ha fatto saltare e ridere intere generazioni, decide di fare due chiacchiere con un bambino moderno. Il gioco è un po' triste, sembra quasi nostalgico, perché si sente un po' messo da parte. Ecco come è andata la conversazione.

Giro Giro Tondo:  
“Ehi, piccolo! Vuoi fare un giro con me?”
Bambino di Oggi: 
“Scusa... chi sei?”
Giro Giro Tondo: 
“Come chi sono? Sono il Giro Giro Tondo! Il gioco più divertente di sempre! Non mi riconosci? Dai, prendi le mani dei tuoi amici, facciamo un cerchio e cantiamo insieme: 'Giro giro tondo, casca il mondo...'”
Bambino di Oggi:
“Mmm... ok, aspetta. Cerchio? Prendere le mani? Ma… non abbiamo un’app per fare tutto questo? Tipo... non c’è una versione digitale del tuo gioco?”
Giro Giro Tondo: 
Un’app? Ma cosa dici?! Io sono un gioco da fare all’aperto, con le risate, le corse e magari anche qualche caduta sul prato! Non serve la tecnologia, basta un po’ di spazio e degli amici."
Bambino di Oggi:  
"Ah, capisco. Ma... all’aperto? Mmh, fa troppo caldo. E poi devo livellare il mio personaggio su un videogioco. Non c’è tempo per queste cose ‘vecchie’.
Giro Giro Tondo (visibilmente contrariato):  
“Vecchie?!? Ma io sono stato il re dei giochi per secoli! Non ti fa bene stare tutto il giorno incollato a quello schermo. Io ti faccio correre, saltare e ridere come non mai!”
Bambino di Oggi:
“Sì, ma... non ci sono power-up nel tuo gioco, né punti esperienza. E poi, onestamente, i miei amici preferiscono fare le sfide su TikTok. È più… come dire… cool?”
Giro Giro Tondo (sospirando):
“Cool? Cos’è questa storia del ‘cool’? Io ho fatto ridere intere generazioni! Non ti interessa correre, sentire il vento tra i capelli e cantare insieme agli amici?”
Bambino di Oggi:
“Beh, a dire il vero, l’unica cosa che canto è su YouTube, con gli auricolari. Siamo onesti, nessuno fa più quei giochi all’aperto. Forse lo facevano i miei nonni.”

Giro Giro Tondo (scuotendo la testa):
“Io sono vecchio oramai, ma, che tempi quando giocavano con me. I bambini non vedevano l’ora di uscire e giocare con me. Oggi sembra che nessuno abbia tempo o voglia di divertirsi in modo semplice. Ma dimmi una cosa, cosa fate tutto il giorno con quei dispositivi?”
Bambino di Oggi:  
“Videochiamate, giochi online, social media... e poi c’è la scuola, i compiti, il calcio... Non c’è tempo per girare in tondo. Forse... potresti inventare una versione di te in realtà virtuale?”
Giro Giro Tondo (con aria confusa): 
“Realtà virtuale? Io ero la realtà! Ero il momento di svago più atteso, quello in cui ci si prendeva per mano e si rideva insieme, senza schermi né filtri.”
Bambino di Oggi (pensieroso):
“Hai ragione, suona divertente... Ma oggi tutto deve essere veloce e multitasking. Però... sai cosa? Forse, la prossima volta che sono al parco con i miei amici, potremmo provare a giocare con te. Almeno per vedere com'era.”
Giro Giro Tondo (sorridendo, un po' speranzoso):
“È tutto ciò che chiedo! Una sola possibilità di farvi divertire come una volta. E ti prometto, non te ne pentirai. Niente power-up, ma un sacco di risate vere.”

Alla fine, forse Giro Giro Tondo non tornerà ad essere popolare come una volta, ma magari, tra una sfida su TikTok e una partita a Fortnite, un gruppetto di bambini potrebbe fermarsi un attimo, prendere le mani degli amici e riscoprire il piacere di un gioco semplice e genuino. Perché, in fondo, anche se il mondo cambia, la voglia di ridere insieme non passa mai davvero di moda.